Lorenzo Merlo è un grafico, da molti anni cura le fotografie e l’impaginazione di editoria nazionale.
Vive e lavora a Castagnito (CN) (tra le Langhe e il Roero, zona patrimonio unesco) e ha trovato una sua personale via all’arte con l’elaborazione «a pennellate digitali» di immagini fotografiche.
Il “diginformale” – come è stato definito l’approccio di Lorenzo – è il punto di partenza delle sue esposizioni.
“L’essere e l’avere, unsuitableforever” allestita nella chiesa degli anglicani di Bordighera a giugno del 2017 dopole esposizioni di Castello Alfieri (Magliano Alfieri), Torino, Cuneo, Bordighera, Vidor, Alba, Alès (F), Praga, Parigi, Ibiza, Losanna (CH), Olanda, Belgio, Tallinn in Estonia. Selezionato tra i finalisti del concorso SundayPainters 2017 a cura di del giornalista Rocco Moliterni e del critico d’arte Francesco Bonami. L’opera è andata in assegnazione al Premio Odisseo 2018 di Torino.
Autore dell’immagine “motorizzata” per il museo dei non vedenti di Nimea in olanda.
L’esposizione di stampe di grande formato è solo una parte delle mostre, completata da dipinti d’altro genere, quasi delle sculture e installazioni.
Da sempre alla ricerca di luoghi di esposizione “alternativi” alle gallerie d’arte dove espone saltuariamente, ha esposto in fabbriche, rinomante cantine vinicole ma anche in luoghi inconsueti foreste boschive, e locali mondani con notevole risposta del pubblico, alla ricerca di portare l’arte alla gente vera.